Durata: 4+16+4 ore ( in base ai moduli scelti )
Numero max partecipanti: 24 ( durante le prove pratiche sarà presente un istruttore ogni 12 allievi )
Crediti: 4+16+4 ore di aggiornamento Modulo B per RSPP/ASPP – 4+16+4 ore di aggiornamento per coordinatori per la sicurezza nei cantieri
Rif. normativi: D.Lgs. 81/2008, DPR 177/2011
METODO DIDATTICO
I corsi di formazione e addestramento per i tecnici della sicurezza sono un novità nel panorama delle offerte formative e nascono dalla volontà di privilegiare l’esperienza pratica dei partecipanti. Tale approccio è reso possibile dalla disponibilità di scenari ed attrezzature del Campo Prove di PiùSicurezza.
OBIETTIVI
Essere in grado di riconoscere lo spazio confinato e/o sospetto di inquinamento, di effettuare la valutazione dei rischi specifici, di progettare le necessarie misure di prevenzione e protezione operative ed organizzative.
Conoscere gli aspetti procedurali in caso di appalto.
Conoscere i principali DPI per l’accesso ai luoghi confinati (DPI anticaduta, DPI per le vie respiratorie, ecc) ed acquisire le competenze per la scelta dei DPI idonei al caso specifico; essere addestrati all’uso dei DPI anticaduta.
Conoscere i principali strumenti di rilevazione di eventuali gas tossici ed essere addestrati al loro uso.
Conoscere i metodi e le procedure principali per gli interventi in emergenza, con particolare riguardo al recupero dell’infortunato.
Riconoscere gli errori nelle procedure e gli usi impropri dei DPI e dei rilevatori di gas tossici.
Acquisire competenze specifiche per la valutazione dei rischi, la conseguente individuazione delle misure di prevenzione e protezione e redazione delle procedure di lavoro unitamente alla scelta dei DPI e delle attrezzature specifiche.
PROTOCOLLO FORMATIVO
Premessa
Il protocollo formativo è costituito sostanzialmente da tre moduli sequenziali:
MODULO PROPEDEUTICO: si tratta di un modulo che consente ai tecnici che non hanno nessuna conoscenza sul tema di acquisire un bagaglio di competenze minimale. La scelta di proporre questo modulo didattico è pensata per consentire ai tecnici che già hanno competenze di passare direttamente al modulo base ottimizzando così i tempi.
MODULO BASE: si tratta del modulo più corposo, comprensivo di fasi di addestramento pratico, che consentirà al tecnico di acquisire un’importante ed esaustiva competenza sulla materia.
MODULO EMERGENZE: si tratta di una specializzazione aggiuntiva, frequentabile solo da chi ha già frequentato il modulo base, in cui attraverso case-history ed accompagnati da specialisti del settore si va ad analizzare e comprendere i dettagli delle tecniche di gestione delle emergenze relative ai lavori svolti in luoghi confinati o sospetti di inquinamento.
MODULO PROPEDEUTICO
Formazione ( 4 ore ):
- Cenni di normativa generale (D. Lgs. 81/08 e s.m.i., norme tecniche e linee guida)
- Cenni di normativa specifica: schema di nuovo decreto per la qualificazione delle imprese
- Cenni di applicazione in caso di appalti (art. 26 e Titolo IV)
- Definizione di spazio confinato o sospetto di inquinamento
- Esempi di mansioni e possibili attività svolte
- Pericoli per la salute legati allo spazio confinato (anossia, gas, fumi, vapori tossici, polveri, liquidi e microclima, ecc.)
- Pericoli per la sicurezza legati allo spazio confinato (incendio, esplosione, residui, caduta dall’alto, claustrofobia, uso di apparecchiature elettriche, ecc.)
Si precisa che per ogni argomento saranno illustrati i concetti di base e senza particolari approfondimenti che sono rimandati al Modulo Base successivo.
MODULO BASE
Parte 1 – formazione ( 8 ore ):
- Presentazione del corso, presentazione dei partecipanti
- Normativa generale (D. Lgs. 81/08 e s.m.i., norme tecniche e linee guida)
- Normativa specifica: schema di nuovo decreto per la qualificazione delle imprese
- Applicazione in caso di appalti (art. 26 e Titolo IV) e la certificazione dei contratti
- Le responsabilità dei soggetti coinvolti nelle fasi di progettazione, programmazione, supervisione, esecuzione
- Definizione di spazio confinato o sospetto di inquinamento
- Luoghi conduttori ristretti
- Esempi di mansioni e possibili attività svolte
- Pericoli per la salute legati allo spazio confinato (anossia, gas, fumi, vapori tossici, polveri, liquidi e microclima, ecc.)
- Pericoli per la sicurezza legati allo spazio confinato (incendio, esplosione, residui, caduta dall’alto, claustrofobia, uso di apparecchiature elettriche, ecc.)
- Valutazione dei rischi legati all’esposizione dei lavoratori, con l’individuazione delle misure di prevenzione, protezione ed organizzative
- Valutazione dei rischi collaterali: esempio lavoro in solitudine, agenti cancerogeni, ecc
- Rischio atmosfere esplosive, abbigliamento antistatico, attrezzature ATEX
- Strumenti e metodi per individuare la presenza di sostanze pericolose o mezzi di protezione (DPI)
- Scelta della strumentazione per l’analisi dell’atmosfera presente nello spazio confinato
- Gestione di una emergenza con indicazione di procedure operative: incendio / esplosione; intervento di recupero di un infortunato.
- Analisi di alcuni incidenti ed infortuni legati agli spazi confinati
- Esempi di procedure ed istruzioni operative (permessi di lavoro, checklist per l’ingresso, ecc.)
- Procedure di base per l’ingresso nel luogo confinato e per l’organizzazione del lavoro
- Conoscenze di base per l’utilizzo dei DPI di terza categoria e per l’uso dei respiratori
- Presentazione della sessione di addestramento, informazioni sulla sicurezza
- Cenni sui sistemi di rilevazione gas: panoramica dei dispositivi in commercio, caratteristiche tecniche e modalità d’uso, criteri per la scelta del dispositivo idoneo
- Cenni sui sistemi di protezione delle vie aeree: panoramica dei dispositivi in commercio, caratteristiche tecniche e modalità d’uso, cenni sulle modalità di formazione ed addestramento all’uso, criteri per la scelta del dispositivo idoneo
- Addestramento all’effettuazione del primo sopralluogo: come rilevare tutte le informazioni necessarie ad effettuare la valutazione dei rischi e redigere la procedura di lavoro
- Addestramento all’uso di strumenti di rilevazione della qualità dell’aria
- Addestramento all’uso dei DPI anticaduta per l’uso specifico in luoghi confinati
- Addestramento all’uso di attrezzature specifiche quali treppiede, scale, ventilatori, ecc
- Addestramento all’ingresso ed uscita degli operatori in situazioni standard (anche con autorespiratore in sola simulazione)
- Debriefing delle attività di addestramento
Parte 2 – Addestramento ( 4 ore )
- Presentazione della sessione di addestramento, informazioni sulla sicurezza
- Cenni sui sistemi di rilevazione gas: panoramica dei dispositivi in commercio, caratteristiche tecniche e modalità d’uso, criteri per la scelta del dispositivo idoneo
- Cenni sui sistemi di protezione delle vie aeree: panoramica dei dispositivi in commercio, caratteristiche tecniche e modalità d’uso, cenni sulle modalità di formazione ed addestramento all’uso, criteri per la scelta del dispositivo idoneo
- Addestramento all’effettuazione del primo sopralluogo: come rilevare tutte le informazioni necessarie ad effettuare la valutazione dei rischi e redigere la procedura di lavoro
- Addestramento all’uso di strumenti di rilevazione della qualità dell’aria
- Addestramento all’uso dei DPI anticaduta per l’uso specifico in luoghi confinati
- Addestramento all’uso di attrezzature specifiche quali treppiede, scale, ventilatori, ecc
- Addestramento all’ingresso ed uscita degli operatori in situazioni standard (anche con autorespiratore in sola simulazione)
- Debriefing delle attività di addestramento
Si ricorda che l’esecuzione delle prove di addestramento è assolutamente facoltativa e che solo a coloro che eseguiranno correttamente l’intera sessione di addestramento verrà rilasciato il relativo attestato.
Parte 3 – formazione ( 4 ore )
- Analisi dettagliata di casi tipici e relative procedure in alcuni settori produttivi caratteristici:
- Attività di problem solving su casi concreti
- Concetti generali di gestione delle emergenze
- Panoramiche delle emergenze caratteristiche
- Il piano di emergenza e le procedure di emergenza
- Panoramica dei dispositivi e degli ausili per la gestione delle emergenze: DPI anticaduta, sistemi su corda, sistemi meccanici, attrezzature per il recupero di un infortunato
- Caratteristiche della formazione ed addestramento degli addetti alle emergenze
MODULO EMERGENZE
Formazione ( 4 ore )
- Concetti generali di gestione delle emergenze
- Panoramiche delle emergenze caratteristiche
- Il piano di emergenza e le procedure di emergenza
- Panoramica dei dispositivi e degli ausili per la gestione delle emergenze: DPI anticaduta, sistemi su corda, sistemi meccanici, attrezzature per il recupero di un infortunato
- Caratteristiche della formazione ed addestramento degli addetti alle emergenze
SCENARIO e ATTREZZATURE
Lo scenario prevede la simulazione di spazi confinati con varie geometrie e differenti modalità di accesso (dall’alto, dal lato, da sotto) con dimensioni e forma variabile del boccaporto di accesso.
Si precisa che gli scenari sono studiati per garantire l’immediata e facile estrazione in caso di emergenza.
PREREQUISITI
Buona conoscenza scritta e parlata della lingua italiana
Formazione di base come tecnico della sicurezza (RSPP/ASPP, coordinatore per le sicurezza, TPALL, preposto, ecc)
Sana e robusta costituzione per l’esecuzione delle prove pratiche di addestramento, che sono facoltative.
MATERIALE CONSEGNATO
Dispensa delle lezioni.
DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI (DPI)
Per l’esecuzione della prova pratica verranno forniti tutti i DPI anticaduta necessari.
I partecipanti sono invitati a portare i propri dispositivi anticaduta, qualora ne siano in possesso, al fine di rendere più efficace e specifica la formazione.
Per la prova pratica facoltativa che verrà eseguita in esterno, i partecipanti dovranno presentarsi in abiti sportivi, con calzatura antinfortunistica, elmetto e guanti; coloro che non sono dotati di tali DPI non potranno svolgere il corso.
VERIFICA DI APPRENDIMENTO
Benché non richiesta dalla normativa verrà effettuata una verifica di apprendimento ed una valutazione di corretta esecuzione della prova pratica.
VERIFICA DI APPRENDIMENTO
Al termine di ogni modulo formativo si svolgerà una prova intermedia di verifica consistente in un questionario a risposta multipla.
ASSENZE
Qualora i lavoratori non partecipino a tutte le ore di formazione previste non verrà rilasciato l’attestato, il corso dovrà essere interamente pagato e non è previsto un metodo standard di “recupero ore”; su espressa richiesta del Cliente sarà possibile concordare tempi, modi e costi per eventuali necessità di “recupero ore”.
ATTESTATO e CREDITI
L’esito positivo della prova di verifica, unitamente a una presenza pari al 90% del monte ore, consente il rilascio, al termine del percorso formativo di un attestato che potrà riconoscere i seguenti crediti:
- aggiornamento Modulo B per RSPP/ASPP
- aggiornamento per coordinatori per la sicurezza nei cantieri
- L’attestato è rilasciato da Fondazione Aldini Valeriani, socia di PiùSicurezza
Ai partecipanti che eseguiranno tutte le prove pratiche verrà rilasciato anche un attestato di formazione e addestramento all’uso dei DPI anticaduta, specifico per luoghi confinati, e di addestramento allo svolgimento di lavori in luoghi confinati.
La partecipazione a tutti i moduli consente il rilascio dell’attestato di formazione in qualità di Rappresentante del datore di lavoro committente di cui al DPR 177/2011.