Durata: 8 ore ( 4 ore di formazione + 4 ore di addestramento )
Scenario:  SPAZI CONFINATI
Numero max partecipanti: 12

Rif. normativi: D.Lgs. 81/2008, DPR 177/2011

SCENARIO e ATTREZZATURE

Lo scenario prevede la simulazione di spazi confinati con varie geometrie e differenti modalità di accesso (dall’alto, dal lato, da sotto) con dimensioni e forma variabile del boccaporto di accesso.
Si precisa che gli scenari sono studiati per garantire l’immediata e facile estrazione in caso di emergenza.

OBIETTIVI

Essere in grado di riconoscere lo spazio confinato e di attuare le necessarie misure di prevenzione e protezione operative ed organizzative.
Conoscere gli aspetti procedurali in caso di appalto.
Conoscere i principali DPI per l’accesso ai luoghi confinati ed essere addestrati al loro uso: DPI anticaduta, DPI per le vie respiratorie (non è compresa la formazione ed addestramento all’uso degli autorespiratori).
Conoscere i principali strumenti di rilevazione di eventuali gas tossici ed essere addestrati al loro uso.
Conoscere i metodi e le procedure principali per gli interventi in emergenza, con particolare riguardo al recupero dell’infortunato.

PREREQUISITI

Buona conoscenza scritta e parlata della lingua italiana.
Formazione di base sui temi della salute e sicurezza sul lavoro (concetti generali di rischio, pericolo, misure preventive e protettive, organigramma aziendale per la sicurezza)
Idoneità alla mansione specifica.
Formazione e addestramento generale all’uso dei DPI anticaduta.

PROTOCOLLO FORMATIVO

Parte 1 – formazione ( 4 ore )

  1. Normativa generale (D. Lgs. 81/08 e s.m.i., norme tecniche e linee guida)
  2. Normativa specifica: schema di nuovo decreto per la qualificazione delle imprese
  3. Applicazione in caso di appalti (art. 26 e Titolo IV)
  4. Definizione di spazio confinato o sospetto di inquinamentoEsempi di mansioni e possibili attività svolte
  5. Pericoli per la salute legati allo spazio confinato (anossia, gas, fumi, vapori tossici, polveri, liquidi emicroclima, ecc.)
  6. Pericoli per la sicurezza legati allo spazio confinato (incendio, esplosione, residui, caduta dall’alto,claustrofobia, uso di apparecchiature elettriche, ecc.)
  7. Valutazione dei rischi legati all’esposizione dei lavoratori, con l’individuazione delle misure diprevenzione, protezione ed organizzative
  8. Strumenti e metodi per individuare la presenza di sostanze pericolose o mezzi di protezione (DPI)
  9. Scelta della strumentazione per l’analisi dell’atmosfera presente nello spazio confinato
  10. Gestione di una emergenza con indicazione di procedure operative: incendio / esplosione;intervento di recupero di un infortunato.
  11. Analisi di alcuni incidenti ed infortuni legati agli spazi confinati
  12. Procedure ed istruzioni operative (permessi di lavoro, checklist per l’ingresso, ecc.)
  13. Procedure di base per l’ingresso nel luogo confinato e per l’organizzazione del lavoro
  14. Conoscenze di base per l’utilizzo dei DPI di terza categoria e per l’uso dei respiratori

Parte 2 – Addestramento ( 4 ore )

  1. Addestramento all’uso di strumenti di rilevazione della qualità dell’aria
  2. Addestramento all’uso dei DPI anticaduta per l’uso specifico in luoghi confinati
  3. Addestramento all’uso di attrezzature specifiche quali treppiede, scale, ventilatori, ecc
  4. Addestramento all’ingresso ed uscita degli operatori in situazioni standard (anche conautorespiratore in sola simulazione)
  5. Debriefing delle attività di addestramento
DESCRIZIONE DELLE PROVE PRATICHE
  • ACCESSO A CAMERETTA AMPIA  (PROF. 4.00 M)
    La squadra composta da almeno 3 lavoratori si posiziona sul piano di ponteggio a quota + 4.00 mt, simula la verifica del campionamento dell’aria, monta il treppiede, posiziona la scala a sfilo, aiuta il lavoratore che accederà a collegare l’imbragatura al cavo di verricello e arrotolatore. Tale lavoratore scende attraverso la botola orizzontale quadrata di dimensioni 60 x 60 cm usando la scala e viene sollevato usando il verricello.
  • BOTOLA STRADALE DI ACCESSO A CONDOTTA FOGNARIA (PROF. 4.00 M)
    La squadra composta da almeno 3 lavoratori si posiziona sul piano di ponteggio a quota + 4.00 mt, simula la verifica del campionamento dell’aria, monta il treppiede, aiuta il lavoratore che accederà a collegare l’imbragatura al cavo di verricello e arrotolatore. Tale lavoratore viene calato o sollevato usando il verricello, attraverso la botola orizzontale quadrata di dimensioni 80 x 80 cm.
  • ACCESSO LATERALE A SPAZIO CONFINATO CILINDRICO
    Squadra formata da due lavoratori: il primo ha l’autorespiratore e deve entrare nella tubazione e il secondo lavoratore lo aiuta a far entrare l’autorespiratore. Viene poi ripetuta l’operazione in uscita. Successivamente si effettua il soccorso di un lavoratore che, all’interno del tubo, simula un malore. Due lavoratori simuleranno le operazioni da svolgere per il recupero del lavoratore facendolo uscire dal tubo. Il cilindro posto orizzontalmente ha diametro pari a 150 cm e botola laterale di diametro 60 cm oppure 80 cm.
DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI (DPI)

Per l’esecuzione della prova pratica verranno forniti esclusivamente i DPI anticaduta a chi ne fosse sprovvisto.
I lavoratori dovranno presentarsi in abiti da lavoro (o con tuta in tyvek), con calzatura antinfortunistica, elmetto, guanti e ogni altro DPI previsto dalla propria mansione.

MATERIALE CONSEGNATO

Dispensa delle lezioni.

VERIFICA DI APPRENDIMENTO

Benchè non richiesta dalla normativa verrà effettuata una verifica di apprendimento ed una valutazione di corretta esecuzione della prova pratica.

ASSENZE
Qualora i lavoratori non partecipino a tutte le ore di formazione previste non verrà rilasciato l’attestato, il corso dovrà essere interamente pagato e non è previsto un metodo standard di “recupero ore”; su espressa richiesta del Cliente sarà possibile concordare tempi, modi e costi per eventuali necessità di “recupero ore”.
PRECISAZIONE PER IL DATORE DI LAVORO

Il corso in oggetto fornisce una formazione ed addestramento rappresentativo delle condizioni più comunemente riscontrate.
In base alle proprie procedure e attrezzature ed a quanto realmente presente sul proprio luogo di lavoro, il Datore di Lavoro valuterà l’eventuale necessità di integrare il corso con addestramento specifico.
In particolare sono necessari gli approfondimenti in merito ai seguenti aspetti che possono variare da un’azienda all’altra:

  1. Procedure di lavoro adottate
  2. Attrezzature per lo svolgimento del lavoro
  3. Dispositivi di protezione individuale e di salvataggio.
  4. Rischi aggiuntivi specifici
  5. Rilevatori gas in utilizzo (in base a marca, modello, ecc.)