Realtà virtuale e formazione

Pubblicato il

29 Agosto 2024

Intervista a Stefano Bulgarelli, a cura di Laura Domenichini

Stefano Bulgarelli

Responsabile Qualità Sicurezza e Ambiente del gruppo SACMI

SACMI

Un grande Gruppo internazionale e multibusiness, con più di 70 aziende di produzione, 27 paesi in cui é presente e più di 5000 dipendenti.

È leader mondiale nella produzione di macchine per i settori della ceramica, del rigid packaging e del whiteware.

SACMI IMOLA

È la casa madre, il cuore tecnologico e produttivo del Gruppo.

Il rapporto SACMI IMOLA con PIÙSICUREZZA

Un legame “storico” che parte sin dalla nascita di PiùSicurezza. Inoltre la vicinanza logistica e l’alta qualità dei corsi erogati al Campo Prove rappresentano un elemento di forte rapporto per la crescita e la spinta all’innovazione.

Lo spirito di innovazione che ha sempre guidato PiùSicurezza ci ha visto coinvolti sulla possibilità di utilizzare nuove tecnologie, come la realtà virtuale, nei corsi formativi aziendali, con lo sviluppo di nuove soluzioni digitali con elaborazioni in 3D.

“Oggi siamo impegnati insieme a PiùSicurezza e ad una nostra consociata, Protesa in un nuovo progetto per la realizzazione di un prototipo all’interno di un nostro reparto produttivo.

La demo sarà pronta a fine anno e potrà rappresentare un nuovo livello di personalizzazione per le aziende”.

Ma entriamo nel dettaglio dei progetti con una presentazione di Ilaria Rambaldi attuale RSPPA Sacmi Imola.

“Iniziamo dal primo progetto che attualmente é in uso e disponibile nelle attività di PiùSicurezza.

Il progetto prevede l’utilizzo del visore da parte di un partecipante. Tutto ciò che il partecipante vede con il visore viene condiviso sugli schermi dell’aula, affinchè tutti possano essere coinvolti. Il video mostra vari scenari produttivi e le persone sono chiamate ad esplorare lo scenario individuando tutti i comportamenti pericolosi e/o le situazioni pericolose ai fini della sicurezza sul lavoro”.

“È una formazione fortemente immersiva che può essere utilizzata anche attraverso giochi a squadre, potendo così coinvolgere tutta l’aula e rendere molto efficace la formazione. Per questo un elemento molto importante é la formazione del docente non solo all’uso del visore, ma anche alla gestione completa dell’attività formativa con l’ausilio della realtà virtuale.”

Il successo di questa iniziativa ci ha spinto a desiderare di renderla ancora più realistica.

“È così partito un progetto per ambientare il gioco in scenari “a marchio SACMI”: dove le macchine, i rischi e le procedure da identificare sono quelle proprie di SACMI. La nostra consociata PROTESA al momento sta realizzando diverse grafiche fra cui poter scegliere e sta elaborando gli elementi 3D in modo che siano spendibili in tutto il gruppo”.

Se questi progetti pilota andranno a buon fine, l’obiettivo é quello di sfruttare la realtà virtuale per esempio per le simulazioni di emergenza.

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