Siegfried Stohr

Iniziamo il nostro approfondimento sulla guida sicura con un primo importante concetto che ci sottolinea Siegfried Stohr nella sua grande esperienza di pilota prima e di formatore oggi. “Per migliorare la nostra sicurezza dobbiamo fare esperienze che ci rendano più consapevoli dei pericoli, allargare le capacità dei nostri sensi e fare esperienze significative al volante che mettano alla prova le nostre abilità intellettive, sensoriali ed emotive”.

“Gli automatismi alla guida sono fondamentali: pensiero e azione devono coincidere. Da qui l’importanza degli esercizi in ambienti protetti, come ad esempio al campo prove di Imola che consente di avere un’area dedicata con spazi di fuga in uno spazio recintato. I principali esercizi di guida sicura effettuati al campo prove riguardano la frenata sul bagnato, la guida non solo sull’asfalto, ma anche su fuoristrada, lo slalom con cambi di direzione improvvisi e sovrasterzo con Skid car.”

Questo addestramento aiuta il conducente ad aumentare la consapevolezza e l’autocontrollo. Inoltre l’istruttore a bordo svolge un ruolo molto importante, sia di controllo che di azione in caso di necessità, intervenendo in tempo reale non via radio o successivamente e notando comportamenti del conducente ad esempio come si siede, come tiene il volante. L’istruttore a bordo rende l’addestramento di maggior qualità.

L’obiettivo di questa pill é quello di sensibilizzare sul tematica della guida sicura per aumentare la capacità di prevenire gli incidenti attraverso una guida preventiva, predittiva e anche guida sicura. In particolare, quando il conducente si trova in situazioni di difficoltà per cause atmosferiche come il bagnato o la neve o la presenza di altri utenti della strada che possono creare pericolo, reagire in modo rapido di fronte ad ogni necessità, coordinando sterzo e pedali fa la differenza.

“Ad esempio, la frenata d’emergenza, arrestare il veicolo nel miglior tempo possibile: è importantissimo fare esperienza in aree dedicate per imparare a reagire in situazioni di pericolo.

In questo caso un aspetto molto significativo a livello didattico é la visione del filmato prodotto dalla telecamera presente in auto per rivedere i comportamenti in aggiunta alla telemetria che ci mostra la velocità e l’intensità di frenata.